Essere single a 50 anni è una sconfitta? È un qualcosa di cui vergognarsi? Oppure il segno tangibile che si è destinati ad essere soli per il resto dei propri giorni?
Signori, niente di tutto ciò.
Rimanere soli a 50 anni deve essere l’inizio di una nuova vita, un input per riprendere in mano le redini del proprio destino ed indirizzarlo lì dove si vuole in quanto a questa età.
Non esiste un momento esatto ed uno sbagliato per rifarsi una vita e, di certo, non deve e non può essere un dettaglio anagrafico a fermarti.
In questo approfondimento parleremo proprio dell’essere single a 50 anni, analizzando tutti i vari aspetti e consigliandoti come e cosa fare per intraprendere un percorso che ti porterà verso una nuova, emozionante fase della tua vita:
Rimanere soli a 50 anni: e adesso?
E adesso si aprono le danze per un nuovo inizio! Niente è impossibile a chi agisce con impegno e determinazione, a chi si mette in gioco e si rialza, senza timore, né paura.
Essere single a 50 anni può essere una scelta, ma anche un punto obbligato.
In molti si sposano troppo giovani, ebbri di quella visione amorosa del “per sempre insieme”. Altri, specie scoccati i 30 anni, si sposano con il primo che capita, magari anche una persona davvero incompatibile con sé: complice anche l’orologio biologico, che spinge verso una realizzazione familiare e/o di maternità.
C’è, poi, chi trova un partner per non sentirsi solo o perché socialmente inaccettabile (sì, ce ne sono ancora tantissimi con questa forma mentis).
E, infine, ci sono coloro che decidono di divorziare perché scoprono di non amarsi più, che quel sentimento è divenuto semplice affetto. Oppure perché ci si accorge di non stare più bene insieme.
Qualunque sia la tua storia, niente deve impedirti di essere felice, anzi: arrivata a questo punto della tua vita, il passato ti sarà da insegnamento e da guida per il futuro perchè anche a 50 anni si può trovare l’amore.
Imparare a guardare al futuro con serenità
Così come riporta il Corriere della Sera, secondo il Premio Nobel per l’Economia del 2001, Joseph Stiglitz, è quando raggiungiamo la metà della nostra vita professionale, patrimoniale e familiare che sappiamo veramente dove stiamo andando. È in quel momento che si è più forti, più consapevoli e più saggi, più capaci di rialzarsi e di seguire un nuovo percorso.
Ciò non succede quando di anni se ne hanno 20 o 30, perché si è giovani e presi dalla smania di fare tutto, di arrivare a qualcosa con tutti i mezzi, anche compiendo delle avventatezze.
Dello stesso avviso è anche l’economista britannico Andrew Clark, che dopo uno studio su 10mila individui ha definito l’età la vera “radice” della felicità.
Di conseguenza, è facile immaginare che se si guarda al rifarsi una vita a 50 anni con lo sguardo sereno e deciso, allora non si potrà avere che successo.
Allontanare la paura di rimanere soli
D’altro canto, è anche a quest’età che può subentrare una novella paura di rimanere soli.
Se un tempo una persona a 50 anni poteva dirsi agè, finita in termini sociali, oggi si assiste ad un fenomeno completamente opposto, ovvero ad una vera e propria golden age infatti come puoi leggere nel nostro approfondimento 50 anni e non sentirli questa è un età di rinascita.
Le donne a 50 anni sono libere di riprendere fiato dagli impegni familiari e lavorativi, possono dedicare più tempo a se stesse e alle proprie passioni perché si è nella fase di raccolta dei sacrifici compiuti nelle decadi precedenti.
La paura di rimanere soli non deve impedire di vivere appieno questa nuova fase della vita, né tanto meno deve spingere verso soluzioni “disperate” per evitare la singletudine, come ad esempio vivere infelicemente accanto al proprio partner quando, invece, il cuore urla “voglio andare via”.
Essere single a 50 anni: consigli per rifarsi una vita
Se il nuovo mood di questa golden age è quello di rifarsi una vita a 50 anni, allora lasciati dare qualche altro consiglio utile.
Non preoccuparti: niente che sia impossibile o che, magari, tu non faccia già! Ma solo qualche piccola dritta che ti aiuterà a rimetterti in pista come e meglio di un tempo.
1. Prenditi cura di te
Lapalissiano? No, affatto!
Prendersi cura di se stessi è sempre importante, a qualunque età, soprattutto se si sta cercando di comprendere e/o intraprendere una nuova strada nella propria vita.
Con prendersi cura di sé intendiamo non solo porre attenzione all’aspetto salutistico e fisico, al trucco ed al parrucco, ma anche all’aspetto psicologico.
La salute mentale va sempre curata. Ricordiamoci che questo è anche il periodo dei grandi cambiamenti fisici per via dell’avvento della menopausa e di tutto il corollario di eventi legati.
2. Socializza
Ora che hai più tempo, socializza!
Non chiuderti in casa, non hai 100 anni e scarsa deambulazione, avanti! Certo, potrà capitare che a quest’età alcune amicizie storiche si siano un po’ perse per strada, ma niente vieta di riallacciarle o di trovarne altre.
Comincia con il frequentare luoghi di aggregazione e corsi che ti piacciono. Segui le tue passioni ed i tuoi hobby, partecipa attivamente alla vita comunitaria locale ed avrai modo di intessere relazioni interessanti, sia amicali, che – perché no – sessuali o sentimentali.
3. Se vuoi l’amore (o il sesso), cercalo!
Siamo chiari: essere single a 50 anni non vuol dire mettersi la cintura di castità. E neanche rinunciare ad un nuovo amore.
Se vuoi l’amore o anche solo un rapporto di sesso occasionale, cercalo! Non fermarti a pensare a cosa direbbero gli altri o cosa direbbe il tuo ex o i tuoi figli: tu sei padrona di te stessa e del tuo destino.
Che poi, ci mancherebbe: dopo una vita a sacrificarti per tutti, manco il divertimento agè ti vuoi concedere? E dai!
Oltre che socializzare e conoscere l’amico di amici, oggi il modo più semplice per trovare qualcuno con cui rifarsi una vita a 50 anni è iscriversi ai siti di incontro come XY.
No, non ha niente a che fare con le vetuste agenzie matrimoniali, anzi: in rete una delle parole più cercate dai maschi over 50 è “donne single 50 anni non agenzia”. Il che la dice lunga sul fatto che a nessuno interessa più un certo tipo di dinamica.
Invece, i siti di dating online lasciano esprimere al meglio se stessi, non impongono il limite di un match con una sola persona, ma consentono di esplorare tutti i profili e di contattare i più interessanti ed affini, in piena autonomia e libertà.
Un bel vantaggio, non trovi? A questo punto, hai in mano le chiavi per dare il là alla tua nuova vita: in bocca al lupo!